La SPF ha progettato e fornito in opera un impianto di monitoraggio dei fumi per il controllo inquinanti in atmosfera ed ottimizzazione rendimento caldaie come previsto dal Decreto Consiglio dei Ministri del 08/03/2002 e delib. reg. n.4102 del 05/08/92.
Tale sistema in scansione su cinque caldaie è conforme alla richiesta della direttiva CE 89/336/CEE (compatibilità elettromagnetica) oltre all'applicazione delle norme armonizzate CEI EN 61010 del 11/2201.
Le sonde di prelievo campione sono immerse direttamente nei camini ed il campione opportunamente trattato giunge alle celle di misura CO e O2.
Il segnale in corrente prelevato viene elaborato su una scheda PLC multifunzione ed inviato in maniera analogica su quadro strumentazione in sito.
I segnali giungono ad un PC in sala remota ed acquisiti mediante software dedicato. Tale SW di acquisizione è costituito da un server e un client; il primo acquisisce, ricalcola e archivia tutte le informazioni, il secondo consente di accedere al database di archivio.
Il sistema di acquisizione permette di analizzare in tempo reale l'andamento delle caldaie e di ricavare dati per il calcolo del rendimento ed il corretto funzionamento dell'intera centrale termica.
L'output del sistema consta di tabelle dati e grafici dei parametri monitorati esportabili e/o stampabili direttamente.
Con l'ausilio di dispositivi di regolazione del rapporto stechimetrico di combustione è possibile interfacciare il tutto con sistemi di regolazione avanzati del tipo PID.